Intersezioni – Incroci di arti performative & NEXT GENERATION/PARMA
ARTEMIS DANZA /
MONICA CASADEI
Giunge alla sua V edizione Intersezioni & Next Generation, la rassegna di danza e arti performative diretta da Monica Casadei, curata dalla Compagnia Artemis Danza, realizzata grazie al sostegno del Comune di Parma. Cinque gli appuntamenti disseminati, dal 27 aprile al 29 maggio, in spazi non convenzionali e suggestivi: Palazzo Marchi, Teatro al Parco, Workout Pasubio, Galleria San Ludovico, Spazio 360-ex Ferramola.
Ogni serata proporrà brevi coreografie di autori sia emergenti che affermati, provenienti da tutta Italia, artisti molto diversi tra loro per sensibilità, estetica e stile, arricchite dall’incontro con arti visive e live electronics, che nutriranno la scena di suggestioni sempre nuove. Una full immersion nel mondo della danza in cui si alterneranno momenti di spettacolo e performance site specific.
La rassegna inaugurerà sabato 27 aprile nell’incantevole cornice di Palazzo Marchi, con un doppio appuntamento alle ore 18 e 19, in collaborazione con Interno Verde Parma.
In scena tre brevi azioni performative: Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto presenterà “A Gig” Microdanza coreografata da Diego Tortelli, che tocca da vicino lo sguardo del pubblico, come una piccola sorpresa in un contesto dove una performance è inaspettata e SoaC di Federica Galimberti e Cristiano Buzzi dove due straordinari danzatori utilizzano la tecnica hip hop nelle sue innumerevoli declinazioni per creare uno spettacolo poetico e potente. I danzatori di Artemis con “Artemis Experience” offriranno invece un’emozionante performance di danza “garden specific” con coreografie di Monica Casadei. La combinazione di movimenti corporei, uniti alla bellezza del giardino in cui si svolgerà la performance, creerà un’atmosfera magica e coinvolgente. Agli spettacoli potrà seguire una interessante visita guidata del percorso museale di Palazzo Marchi, un viaggio nella storia e nell’arte che resero il ducato borbonico un faro culturale dell’Europa moderna, in collaborazione con Archeovea. (durata spettacoli 30 min ingresso solo performance 3€ con visita guidata 8€ prenotazione obbligatoria – fuori abbonamento).
Martedì 7 maggio, alle ore 21, al Teatro al Parco, in collaborazione con Solares Fondazione delle Arti, si susseguiranno due coreografie della MM Contemporary Dance Company e una di Artemis Danza. “Duetto Inoffensivo” è il duetto appassionato e intenso firmato da Mauro Bigonzetti: nei due danzatori in scena c’è condivisione, intesa e disaccordo; dal loro incontro, in un ripetersi e alternarsi continuo di complicità e conflitto, nasce uno scambio di energie, sentimenti, emozioni legate alle delusioni d’amore. “Vivaldi Umane Passioni_Estratti”, coreografia di Michele Merola, è un gioco a scacchi nel quale musica e corpi si inseguono, si affrontano, si accavallano, in una dinamica rappresentativa che il connubio rende ancora più intensa. In “Corpi Violati”, coreografia di Monica Casadei, Artemis Danza, brulica una comunità di corpi, femminili e maschili, stretta nella memoria di una ferita che si riverbera sulla scena in una danza nutrita di impulsi, istinti, rabbia e dolore, in cui a travolgenti danze di gruppo si intercalano duetti e assoli, a corpi indifesi si affiancano corpi violenti di aggressori.
Giovedì 16 maggio alle ore 21 al Workout Pasubio, futuro hub della creatività giovanile aperto straordinariamente per la serata, il Balletto di Roma presenta “Anima Explora. Contaminazioni urbane” coreografia di Jolomi Urunden e Daniele Rommelli, progetto vincitore del bando SIAE – “Per Chi Crea”, in una versione site-specific che darà vita ad un intreccio nuovo, frutto di una contaminazione di stili e persone, con una forte impronta live, dalla coreografia al free style, dalla struttura del sound alla ricerca costante di una profonda connessione con la musica. Una composizione coreografica con uno sviluppo onirico è “Lunatica” di Nutida/Nuovo Balletto di Toscana, coreografia di Roberto Doveri, in cui il movimento delle danzatrici cattura idealmente l’enigma delle stelle, quasi a rubarne i segreti per poi custodirli nel proprio spicchio e farne una personale poesia. “Infinitamente Mutabile” coreografia di Raffaele Coppola, narra di come si crea la propria maschera, ma allo stesso tempo quanta difficoltà e forza si cela in ognuno di noi per riuscire ad eliminarla.
Giovedì 23 maggio ore 21 la Galleria San Ludovico ospiterà tre azioni danzate: “Ça ira” della francese CIE MF coreografia di Francesco Colaleo e Maxime Freixas, autori emergenti ospiti di numerosi festival e vetrine, vincitori di premi e riconoscimenti a livello internazionale. Un viaggio surreale e onirico per tre interpreti, una pièce coreografica in cui si mescolano danza contemporanea, canto e teatro fisico, su uno sfondo di umorismo anticonformista. “2, PAR Y ROJO” coreografia di José Reches, BTT- Balletto Teatro Di Torino, è un dialogo sonoro e corporeo che vede impegnati i due interpreti in un viaggio, un incontro fisico ed emotivo, un percorso condiviso con il colore rosso che diventa trasmettitore e comunicatore di emozioni. In “Puccini‘s Opera_Quadro 1” ritroviamo la lettura personale della coreografa Monica Casadei sul tema del femminile al centro di un processo di reinterpretazione coreografica, visiva e musicale. L’amore tragico, contrastato e osteggiato, l’amore crudele che annienta, la bramosia di possesso che porta alla distruzione, vivono nei volti, nei corpi, nei gesti di Artemis Danza.
Mercoledì 29 maggio alle ore 21 allo Spazio 360-ex Ferramola, in collaborazione con Parma 360 Festival, Fattoria Vittadini presenta “Lingua” una coreografia di Chiara Ameglio che prende forma dall’attesa creata nel “lasciarsi guardare”, fino a ribaltare i compiti. La performer invita il pubblico a compiere l’azione reale di scrivere sulla sua pelle, donando il suo corpo come una tela sulla quale depositare i propri segni. Acronimo di Una Carezza sugli Occhi, “UCSO”, coreografia di Salvatore Sciancalepore, ASMED – Balletto di Sardegna, è un gesto amorevole, una carezza all’anima, un frammento di vita, un piccolo gesto d’amore incondizionato e istintivo. La Casa Oscura, in coproduzione con Artemis Danza, presenta “Akmè”, una coreografia stimolante di Núria Argilés e Sabino Barbieri, che trasporta nel mondo delle relazioni, sia quelle che si condividono con una persona, sia quelle che si ha con se stessi.
Il programma di “Intersezioni” si realizza con il sostegno del Comune di Parma, in collaborazione con Interno Verde Parma, Parma 360 Festival, Solares Fondazione delle Arti, Università di Parma – CAPAS Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo.
INFORMAZIONI
Ingresso: 7,00 Euro (posto unico) – Abbonamento 4 serate 20,00 Euro acquistabile in loco il 27/04 e il 7/05
Prenotazione consigliata sino ad esaurimento dei posti disponibili scrivendo a intersezioni@artemisdanza.com o telefonando al numero 0521/798282 (lun.-ven. 10-18)
FB @Intersezioni – Incroci di arti performative
Ig @intersezioniandnextgeneratiion